Investire sul 4° pilastro: strategia e consigli

Ciao a tutti,

riparto dal mio precedente post qui su reddit (“Consiglio portafogli: chi ha ragione, il consulente della banca o il consulente indipendente?” sotto un breve recap) per condividere la mia situazione, fare ordine nelle mie idee, ed avere un confronto con voi.

Recap precedente post:

M40 con contratto a tempo indeterminato, sposato con figli. Recentemente inizio ad informarmi di più sul mondo degli investimenti, approfitto di un’analisi gratuita del mio portafoglio da parte di un consulente indipendente, risultato: gli investimenti che ho in portafoglio, suggeriti nel tempo dal consulente della banca, sono molto convenienti…per la banca.

Aggiornamento:

Mi sono studiato il corso e le dispense del prof Coletti (educati e finanziati), approfondito il tema investimenti con Mr Rip (che seguivo da tempo ma per la parte F.I.R.E.) e altre fonti. Nel frattempo ho fatto i conti sulle mie spese mensili/annuali, analizzato l’allocazione del mio capitale e fatto delle proiezioni dei costi (certi ed elevati) dei miei attuali investimenti con la banca a fronte di possibili scenari di ritorno (assolutamente incerti).

Alla fine di questa analisi sono giunto alle seguenti conclusioni:

  1. Con il mio attuale capitale riesco a coprire i primi 3 pilastri (1- liquidità, 2-fondo emergenza e 3-spese previste su un’orizzonte temporale di 10 anni)…magari avrò tralasciato qualcosa, soprattutto per quanto riguarda le spese per imprevisti che - per loro natura - sono appunto imprevedibili, ma ho comunque allocato in questi 3 pilastri una quota che, in base al mio storico, mi fa sentire abbastanza protetto;
  2. liquidare i miei attuali investimenti in banca (che hanno alti costi di gestione) per investire in ETF
  3. (il prossimo anno, quando non saranno più previsti costi di uscita) liquidare l’assicurazione stile PAC sottoscritta tramite la banca per mettere qualcosa da parte per i miei figli, ed investire in altro di non eccessivamente volatile/rischioso (su questo ultimo punto, immagino che farò un post dedicato in futuro).

Riguardo al punto 2: 

Sto ora facendo un’analisi degli ETF per trovare quelli che ritengo maggiormente coerenti con la mia strategia e propensione al rischio. 

La mia idea sarebbe quella di:

  • aprire un conto con Directa (affidabile e nessuno sbattimento per la dichiarazione dei redditi)
  • sottoscrivere 4 PAC ETF (tra quelli gratuiti) per diversificare quanto più possibile
    • 2 ETF multi asset (70% obbligazionario e 30% azionario) facendo un PIC di circa 5k€ ciascuno
    • 2 ETF azionari - facendo un PIC di circa 6k€ ciascuno 

Che ne pensate come strategia? Sto sbagliando/non sto considerando qualcosa? Avete dei consigli da darmi?

Il prossimo passo sarà individuare gli ETF su cui puntare (ogni consiglio è ben accetto), investire, incrociare le dita ed aspettare!